FOCUS PAOLA PIVI al MUSEO DEL NOVECENTO

Museo del Novecento
Dal 01 aprile al 30 maggio 2019
A cura di Gemma De Angelis Testa

In occasione di miart 2019 il Museo del Novecento e ACACIA – Associazione Amici Arte Contemporanea Italia- presentano un focus dedicato all’artista Paola Pivi. Una mostra che espone l’opera Senza titolo  (2007), appartenente alla collezione ACACIA donata alla sede museale nel 2015, insieme ad un’accurata selezione di opere rappresentative della poetica dell’artista e provenienti dalle collezioni private dei soci ACACIA, tra cui: l’opera fotografica One Cup of Cappuccino, Then I Go (2007), la scultura Do you know why Italy is shaped like a boot? Because so much shit couldn’t fit in a shoe  (2001) e l’opera Senza titolo (Perle) dell’anno 2000.

Ciascuna opera realizzata da Paola Pivi conduce lo spettatore verso una visione utopica dell’arte, verso un immaginario ancestrale che modifica il confine tra ciò che è reale e ciò che non lo è. Animali in mezzo al mare, orsi dai colori sgargianti, divani ironicamente profumati, scatti fotografici privi di un ritocco digitale: tutti soggetti che rendono reale una dimensione onirica e che ridefiniscono al contempo il concetto di “impossibile” all’interno della produzione artistica. Come dichiarato dall’artista, le sue opere esprimono “La magia della vita” e per farlo utilizzano l’arte quale strumento consapevole per osservarne la meraviglia. Le opere di Paola Pivi si uniscono a quelle di Mario Airò, Rosa Barba, Rossella Biscotti, Rä di Martino, Gianni Caravaggio, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Lara Favaretto, Linda Fregni Nagler, Francesco Gennari, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Adrian Paci, Luca Trevisani, Grazia Toderi, Marcella Vanzo, Nico Vascellari, Francesco Vezzoli, Tatiana Trouvé, che compongono la collezione ACACIA, generosamente donata dall’Associazione al Museo del Novecento nel 2015. Questo è stato possibile grazie al sostegno dei soci di ACACIA, un gruppo di mecenati, che con il loro contributo sostengono e promuovono la giovane arte italiana contemporanea rendendo possibile il continuo incremento di una collezione capace di raccontare il presente nel futuro.

Paola Pivi nasce a Milano nel 1971. Vince il Leone d’oro alla XLVIII Biennale di Venezia del 1999 a soli 28 anni e vi partecipa nuovamente nel 2003. L’artista è invitata a Manifesta nel 2004 e nel 2014 ed anche alla Biennale di Berlino del 2008. Ha esposto presso importanti musei e gallerie, fra cui il P.S.1 MoMA a New York, la Kunsthalle Basel di Basilea, il Portikus e la Schirn Kunsthalle di Francoforte, Palazzo Grassi a Venezia, la Tate Modern a Londra, il Public Art Fund di New York. Le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni permanenti fra cui quella del Guggenheim Museum di New York, del Centre Pompidou a Parigi, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, del Castello di Rivoli a Torino, e del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo a Roma.

Paola Pivi
One Cup of Cappuccino then I Go, 2007
stampa/print, ed. n. 5/5 + 2 A.P.
Collezione Gemma De Angelis Testa.
Courtesy ACACIA – Massimo De Carlo.

5 aprile 2019