INVITO 2019 – MONICA BONVICINI
Protagonista della mostra INVITO ’19 è Monica Bonvicini, vincitrice del Premio ACACIA alla Carriera 2019.
La scultura di Monica Bonvicini, Premio ACACIA alla Carriera 2019, entra a far parte del patrimonio del Museo del Novecento, dove è esposta dall’11 ottobre nella magia di Sala Fontana, in dialogo con la Struttura al neon del Maestro dello Spazialismo, con Piazza del Duomo e la sua Cattedrale. Si arricchisce così la collezione di arte contemporanea del Museo del Novecento, una raccolta in continua evoluzione cui contribuisce la felice collaborazione tra realtà pubblica e privata, con l’obiettivo comune di conservare e approfondire lo studio delle più recenti sperimentazioni artistiche. L’installazione 15 Steps To The Virgin [2011], di cui l’opera esposta in Sala Fontana è un elemento costitutivo, è stata realizzata in occasione della 54. Biennale di Venezia. Dal titolo ILLuminations la Biennale del 2011 e’ stata curata da Bice Curieger che per prima ha portato opere appartenenti al patrimonio artistico di Venezia all’interno della Biennale. La scelta del titolo è ispirata dal grande pittore veneziano del Cinquecento Tintoretto le cui tele sono caratterizzate da una luce poco naturale ma molto scenografica.
Con la grande istallazione 15 Steps to the Virgin Bonvicini rivisita un lavoro di Tintoretto ancora adesso presente nella Chiesa della Madonna, “La presentazione della Vergine al Tempio” (1552 -1556). La giovinetta che si appresta ad entrare al tempio salendo su ricamate e dorate scale di quindici gradini si dice essere la primogenita del pittore, anch’essa una pittrice. Lo sfarzo e pompa legato alle molte interpretazioni del tema “la vergine al tempio”, da Giotto al Tiziano, diventa quello di uno spettacolo da teatrino, un rito di sottomissione femminile oramai obsoleto ed arcaico.
Il tema della scala è da anni molto presente nella ricerca architettonica di Bonvicini, vedi lavori come Stairway to Hell del 2003 o Scale of Things, To Come del 2010. Con 15 Steps To The Virgin una serie di isole composte da diversi tipi di scale, gradini, costruite con diversi materiali ma tutte in maniera precaria, proprio come in un palcoscenico teatrale o televisivo mettono a confronto la prospettiva barocca con quella modernista, riflettendo l’idea di spettacolo che sempre accompagna la Biennale di Venezia.
La scultura dalla superficie specchiante istaura così un significativo dialogo con la “Struttura al neon” [1951] di Lucio Fontana, concepita per lo scalone centrale della IX Triennale di Milano. L’opera di Monica Bonvicini si unisce a quelle di Mario Airò, Rosa Barba, Rossella Biscotti, Gianni Caravaggio, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Rä di Martino, Lara Favaretto, Linda Fregni Nagler, Francesco Gennari, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Adrian Paci, Paola Pivi, Luca Trevisani, Grazia Toderi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Nico Vascellari, Francesco Vezzoli, donate al Museo del Novecento dall’Associazione ACACIA.
Monica Bonvicini, 15 Steps to the Virgin / Block 4, 2012
legno e PVC argentato
Donazione ACACIA, Museo del Novecento