Sabrina Mezzaqui

Nell’anno 2008 il Premio Acacia fu assegnato all’artista Sabrina Mezzaqui.
La sua attività artistica si fonda su un profondo legame con la letteratura e con la parola scritta. Le sue opere nascono sempre dopo lunghi periodi di riflessione e di “isolamento” autoimposto e un ruolo importante della sua creazione è occupato dalla manualità e dalla gestualità, intesi quasi come dei veri e propri riti scanditi dall’inesorabile scorrere del tempo impiegato a infilare perline, ritagliare, piegare, disegnare piccoli motivi. Spesso nelle sue creazioni compare la scrittura (brevi testi, memorie, riferimenti letterari, libri rimaneggiati) e anche i suoi video narrano di tempi lenti, registrando variazioni di luce o semplici fenomeni naturali. 

L’opera della Collezione Acacia si intitola “Mettere a dimora” (2008). L’incantevole installazione è composta da un dizionario della lingua italiana Zanichelli aperto alla pagina del lemma “pianta-piantare” e da ritagli che raffigurano fiori e piante. Dalle pagine del dizionario quindi nasce una bellissima serie di raffigurazioni del mondo vegetale che si espandono quasi senza limiti per tutto lo spazio espositivo. In questo modo l’uso della parola non è solo verbale, ma anche visivo, diventando una sorta di icona. Nella definizione della parola nel dizionario, inoltre, compare spesso la frase “mettere a dimora”, che diventa così il titolo dell’opera, con l’intento di evocare un senso di protezione e conservazione nei confronti della letteratura e dell’oggetto esposto.

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Sabrina Mezzaqui nasce a Bologna nel 1964, vive e lavora a Marzabotto (BO). Principali mostre personali degli ultimi anni:

2020 
Terravecchia – Toccacieloscolora, rassegna Una boccata d’arte, progetto della Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua, Pisticci
2019 
La vulnerabilità delle cose preziose, rassegna Della morte e del morire, a cura dell’Associazione Culturale Dello Scompiglio, Tenuta Dello Scompiglio, Vorno (LU).
2017
Autobiografia del rosso, Galleria Continua, San Gimignano
2015
La saggezza della neve, Galleria Continua, San Gimignano
2014
Appello ai meditanti, a cura di Cristiana Colli e Mariella Utili, Galleria Nazionale-Palazzo della Pilotta, Parma
Una forma di attenzione (in dialogo con Antonella Anedda), a cura di Silvana Vassallo, Galleria Passaggi, Pisa
Il bianco tra le parole, in Ciò che ci rende umani, a cura di Teatro Valdoca, Cripta della Chiesa di Santa Cristina, Cesena
La saggezza della neve, Galleria Continua, San Gimignano
2012
Sabrina Mezzaqui, a cura di Anna Cestelli Guidi, in Libri come-Festa del libro e della lettura, Auditorium-Parco della Musica, Roma
The Dormancy of the Seed/La dormienza del seme, a cura di Giorgio Guglielmino, Bengal Art Lounge, Dhaka
2011
Ciò che la primavera fa con i ciliegi, Galleria Continua, San Gimignano
Sabrina Mezzaqui, Aoristò, Pistoia

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Sabrina Mezzaqui, Mettere a dimora, 2008, installazione – libro e ritagli, dimensioni variabili, Courtesy Collezione ACACIA, Museo del Novecento Milano, Photo Credit Ela Bialkowska