INCONTRO CON LORIS CECCHINI
ACACIA partecipa a Milano MuseoCity “Le strade dell’arte”

In occasione di Milano MuseoCity, L’Associazione ACACIA è lieta di presentare un incontro esclusivo con Loris Cecchini (Milano, 1969), artista di rilevanza internazionale, vincitore dell’edizione 2020 del Premio ACACIA – riconoscimento ideato da Gemma De Angelis Testa per sostenere l’arte italiana e per perseguire la missione di mecenatismo collettivo che contraddistingue l’Associazione. Venerdì 7 marzo sarà possibile visitare gli spazi dello studio dove le opere prendono forma, in compagnia dell’artista. Successivamente verrà approfondita la storia di Cecchini attraverso la conversazione in programma.
Così, l’Associazione ACACIA risponde al tema “Le strade dell’arte”, scelto per accompagnare gli eventi di questa edizione di Milano MuseoCity, permettendo al pubblico di conoscere il luogo dove le opere di Cecchini prendono forma e dove iniziano il loro viaggio alla volta di mostre, progetti o nelle case dei collezionisti.
Durante la conversazione, Loris Cecchini ripercorre la sua carriera, confrontandosi con i curatori Luca Berta e Francesca Giubilei – fondatori di VeniceArtFactory e con i quali ha recentemente collaborato per la mostra “Leaps, gaps and overlapping diagrams” a Ca’ Rezzonico – e con Maria Grazia Longoni, collezionista, socia ACACIA e Avvocata specializzata in diritto dell’arte. A partire dalle prime opere fino ai progetti più recenti, l’artista racconterà il suo percorso artistico. Link al video
Loris Cecchini nasce a Milano nel 1969 e, da oltre trent’anni, porta avanti la sua ricerca artistica apprezzata sia in Italia che all’estero. Le sue opere più emblematiche e conosciute sono le grandi sculture modulari in acciaio delle serie “Waterbones”, “Airborne” e “Alfa alfa chorus”, che l’artista spesso presenta in installazioni site-specific dal forte impatto scenografico. “Waterbones 177” è il titolo dell’opera dell’omonima serie, entrata a far parte della Collezione ACACIA, donata al Museo del Novecento di Milano dove oggi è esposta. Oltre alla fascinazione per le forme naturali Cecchini trae ispirazione da discipline come il design e l’architettura, concependo opere come “Monologue Patterns”, dei gusci abitativi sospesi sopra gli alberi, realizzati a partire dal 2002. Negli anni, la ricerca artistica di Cecchini ha ricevuto molti riconoscimenti e le sue opere si trovano nelle collezioni di importanti musei nazionali e internazionali. Il suo lavoro è stato oggetto di personali ed ha partecipato tra le altre, a più edizioni della Biennale di Venezia e alla Biennale di Shanghai.
Scopri di più sull’evento e su Milano MuseoCity:
http://Evento su Milano MuseoCity https://museocity.it/eventi/2025/studio-visit-con-loris-cecchini


