Rosa Barba
Nel 2012 il Premio Acacia fu conferito all’artista Rosa Barba.
Fin dagli inizi della sua carriera l’artista ha iniziato ad esplorare il mondo della fotografia e del cinema che l’anno portata a realizzare numerose videoregistrazioni, film, installazioni e proiezioni, inserendo macchinari cinematografici d’epoca e collegandoli a strumenti moderni. Ne derivano dunque lavori in cui i suoni, la luce, i colori e le immagini si fondono tra loro creando nuovi scenari e ambientazioni sempre in bilico tra realtà ed immaginazione. Le varie opere indagano l’inconscio e disorientano lo spettatore portandolo in un flusso continuo di stimoli sensoriali. La logica cede dunque il posto alla poesia e il tempo assume un nuovo significato, risultando quasi sospeso.
L’opera facente parte della Collezione Acacia è “Theory in order to shed light” (2011). Si tratta di un dittico realizzato in feltro. Da una parte sono intagliati intagliati testi provenienti dalle sceneggiature di Fortunato Depero per film mai realizzati, mentre dall’altra vi è un taglio rettangolare centrale che riproduce un white frame. Ruolo centrale è quello della luce che attraversa il feltro e si staglia sul muro, riproducendo in negativo le parole e la cornice bianca, reinterpretando in questo modo il testo e creando un legame tra passato e presente.
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Rosa Barba è nata ad Agrigento nel 1972, vive e lavora a Berlino. Principali mostre personali degli ultimi anni:
2020
Touched by the Same Breath of Air, Wäinö Aaltonen Museum of Art, Turku
Turn and Wind, Parra & Romero, Madrid
2019
The Hidden Conference, Arter, Istanbul
Rosa Barba, CCA Kitakyushu, Kitakyushu
Rosa Barba, Armory Park Avenue, New York City
2018
On the Anarchic Organisation of Cinematic Spaces – Evoking Spaces Beyond Cinema, Malmö Art Academy, Gallery KHM1, Malmö
Geschichte als Skulptur/History as a Sculpture, Kunsthalle Bremen
Send Me Sky, Remai Modern, Saskatoon, CA
Pensiero Spaziolungo, Vistamarestudio, Milano
Drawn by the Pulse, Tabakalera, San Sebastián
Between Objects in the Waking World, Void Contemporary Art Centre, Derry, Northern Ireland
2017
Solar Flux Recordings, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid
From Source To Poem To Rhythm To Reader, Pirelli Hangar Bicocca, Milano
Spacelength Thought, Secession, Vienna
Elements of Conduct, Malmö Konsthall, Sweden
Unprocessed in States, web project for Remai Modern, Saskatoon, Canada
2016
The Color Out of Space, n.b.k., Berlin
From Source to Poem, CAPC musée d’art contemporain de Bordeaux
Blind Volumes, Schirn Kunsthalle, Frankfurt
Thoughts of Sorts, Parra&Romero, Madrid
Rosa Barba, White Museum – Live, Sunday Sessions, MoMA PS1, Long Island City
2015
Spaces for species (and pieces), Albertinum, Dresden
The Color Out of Space, MIT List Visual Arts Center, Cambridge, Massachusetts
Inside a Magnified Picture, Meyer Riegger, Berlin
The Color Out of Space, EMPAC, Rensselaer Polytechnic Institute, Troy, NY
Rosa Barba, Theory in Order to Shed Light, 2011, installazione cutout in feltro, 2 opere di cm 180 x 240 cad, courtesy Collezione Acacia, Museo del Novecento Milano, Photo Credit Fabio Mantegna
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La Collezione Acacia